Istituito il “Fondo di Garanzia” sul credito alle PMI

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha istituito un Fondo di Garanzia che permette alle PMI (comprese imprese artigiane, consorzi e società consortili) di accedere al credito bancario anche se non dispongono di sufficienti garanzie.

Possono essere garantite le imprese che rispettano i parametri dimensionali PMI e che soddisfano le condizioni economiche e finanziarie sulle base di modelli di valutazione degli ultimi due esercizi. Per le startup sono, invece, valutati i piani previsionali.

Sono ammessi tutti i settori con l’eccezione dell’industria automobilistica, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dell’industria carboniera, della siderurgia e delle attività finanziarie.Nel trasporti sono ammissibili solo le imprese che effettuano trasporto merci su strada. Le imprese agricole possono utilizzare soltanto la controgaranzia rivolgendosi ad un confidi che opera nei settori agricolo, agroalimentare e della pesca.

L’intervento è concesso fino all’80% del finanziamento, con un importo massimo garantito per singola impresa di 2,5 milioni di euro e un plafond che può essere usato attraverso una o più operazioni, fino a concorrenza del tetto stabilito.